“Ho perso 60mila euro in un anno. Alcuni di noi stanno anche ricorrendo all’usura”
La testimonianza di Emilio, uno dei tanti ristoratori strangolati dall’emergenza Covid.
I fascisti erano pur sempre italiani, molto diversi dai nazisti. Erano buoni, le due cose non sono nemmeno lontanamente paragonabili, perché in fondo noi siamo pur sempre italiani, un grande popolo di cuore, facciamo qualche errore, ma a prevalere sono il nostro sorriso, l’ingenuità, la leggerezza, insomma la nostra italianità. Il 16 febbraio è uno
Nicola e Bartolomeo sono state vittime dell’odio contro gli immigrati che li rendeva “colpevoli” già in partenza, sotto il peso schiacciante del pregiudizio verso le idee politiche anarchiche e pacifiste.Non scappavano dalla guerra né da carestia o pestilenze. Erano emigrati in America per diverse ragioni, entrambi in cerca di un riscatto sociale e per migliorare
Non mi sono limitato a un post su Facebook, perché non ritengo opportuno dover trovare 3 – 4 frasi giuste e accattivanti, per parlare della gravosa situazione di 13 famiglie (ma anche di tanti altri cittadini), per soddisfare la quotidiana noia da social di chi può esimersi anche ora dal continuare a leggere. Ho saputo
E’ il 10 agosto 1942.. Ore 6.28 p.m. Un telegramma parte da Ginevra diretto negli Stati Uniti. Fritz Bracht, Gauleiter dell’Alta Slesia (capo di sezione locale del Partito Nazista), rivela in segreto gli orrori di Auschwitz ad Eduard Schulte, ricco uomo d’affari ebreo, che non esita un solo istante ad informare Benjamin Sagalowitz, addetto stampa
E’ stato severo il giudizio emerso nel corso dell’evento “Informazione e Politica a Salerno”, che si è svolto il 3 maggio 2018 nel centro della città, presso la sala conferenze del Bar Moka, sul corso Vittorio Emanuele. La manifestazione è nata dalla collaborazione di storici giornalisti di spicco del capoluogo salernitano, come Massimiliano Amato, Luciana